ECOTEKNE: CONVEGNO REPORT CENTRO STUDI CNI – 4 febbraio 2025

IN CRESCITA IL NUMERO DI LAUREATI IN INGEGNERIA, MA IL TREND E’ PER IL GESTIONALE E BIOMEDICO. IN CALO L’APPEAL DELL’INGEGNERIA CIVILE.
A LECCE IL REPORT DEL CENTRO STUDI DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI
Parte da Lecce, con un incontro a Ecotekne, il tour nazionale di presentazione a professionisti, mondo accademico e imprenditori del Report curato dal Centro Studi del Consiglio Nazionale degli Ingegneri sull’attuale mercato del lavoro per i giovani laureati in ingegneria, in continua crescita.
 
Martedì 4 febbraio
Ore 15
Aula “Fermi” – Edificio IBIL – Complesso Ecotekne

È in continuo aumento il numero dei laureati in ingegneria, che costituiscono circa il 15% dei laureati in Italia e, tra i neo ingegneri, cresce il numero delle donne, che costituiscono ormai il 30%. Da segnalare anche il boom delle Università telematiche che in due anni hanno visto quasi raddoppiare il numero di laureati. Tuttavia, sta cambiando radicalmente la percezione della figura dell’ingegnere: il progettista sta lasciando il campo all’ingegnere gestionale e biomedico. Questo scenario dovrebbe indurre a profonde riflessioni perché in un Paese come l’Italia, in cui c’è una necessità estrema di investimenti consistenti in infrastrutture, non può venir meno l’apporto degli ingegneri civili, fondamentali ed insostituibili per lo sviluppo del paese.

Sono le considerazioni più evidenti ricavabili dall’analisi dei dati contenuti nel Report stilato a conclusione del lavoro di raccolta ed elaborazione di dati realizzato del Centro Studi della Fondazione del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, messo ora a disposizione del mondo dell’Università, del lavoro e delle professioni in una serie di incontri itineranti sul territorio nazionale, che vede a Lecce la sua tappa iniziale.

L’evento, dal titolo “Il presente e il futuro dell’ingegneria italiana. Domanda e offerta nel mercato del lavoro”, voluto dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Lecce, Università del Salento e Confindustria Lecce, con il patrocinio della Fondazione C.N.I., si svolgerà martedì 4 febbraio alle ore 15 nell’Aula “Fermi”, edificio IBIL, del complesso Ecotekne.

Dopo i saluti del presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Lecce Francesco Micelli e del presidente della Fondazione C.N.I. Gianni Massa, il Report sarà presentato con le relazioni del segretario del Consiglio dell’Ordine di Lecce e componente del Centro Studi C.N.I. Lorenzo Conversano e del presidente del Centro Studi C.N.I. Marco Saverio Ghionna. Seguiranno tavola rotonda e dibattito a cui parteciperanno il presidente del Centro Studi C.N.I. Saverio Ghionna, la prorettrice di UniSalento Maria Antonietta Aiello, il direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione di UniSalento Antonio Ficarella, il presidente di Confindustria Lecce Valentino Nicolì e il consigliere nazionale O.I.C.E. Primo Stasi.

Ogni dato raccolto – spiega il presidente del Centro Studi Saverio Ghionna è un’opportunità per migliorare la formazione, ottimizzare i processi e garantire che gli ingegneri possiedano gli strumenti necessari per affrontare le sfide del futuro. L’analisi dei dati non è solo una questione di monitoraggio de di monitoraggio delle tendenze, ma rappresenta un elemento cruciale per orientare le scelte strategiche a lungo termine per la professione, garantendo così un futuro prospero e in linea con le esigenze globali. A Lecce inizieremo un percorso che sperimenterà questo nuovo approccio che vede il Centro Studi quale cinghia di trasmissione a vantaggio delle comunità professionali dei territori”.

In un momento storico in cui la professione dell’ingegnere sta vivendo una progressiva trasformazione ed evoluzione – aggiunge il segretario dell’Ordine di Lecce e componente Centro Studi C.N.I. Lorenzo Conversano pensiamo sia opportuno, partendo dall’analisi dei dati elaborati dal Centro Studi del CNI, provare ad interpretare i processi sociali, politici ed economici che interessano la nostra categoria e avviare un confronto con il mondo dell’Università ed il mondo del lavoro per fornire alle nuove generazioni un indirizzo su quelle che potranno essere le prospettive della professione negli anni a venire”.

Il mercato del lavoro negli ultimi anni ha seguito in maniera pressoché istantanea tutte le rapide transizioni connesse con l’evoluzione tecnologica, le sue ricadute nella società e l’evoluzione della domanda del mercato del lavoro – sottolinea il presidente dell’Ordine di Lecce Francesco Micelli.  Nel settore dell’ingegneria, sicuramente gli ultimi cinque anni sono stati caratterizzati da un notevolissimo incremento di domanda in tutti i settori ad elevato contenuto digitale. Ovviamente questo ha incrementato la domanda di iscrizioni ai corsi di laurea dell’area informazione ed industriale con particolare riferimento all’area della meccatronica ed ha portato ad una sofferenza in termini di mancanza di competenza, richiesta dal mercato del lavoro, nei settori più tradizionali dell’ingegneria, che tipicamente sono quelli che oggi sono proiettati nel completamento delle opere del PNRR”.

 

 

 

Torna su